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Trek au Népal
La valle di Naar Phu
Livello tecnico : 3.5 / 5
ESCURSIONI IN MONTAGNA MOLTO DIFFICILI
Questa escursione presenta tratti vertiginosi, fisici e tecnici, e il sentiero può avere cavi e scale per aiutarvi a progredire.
Dovrete padroneggiare l'attività, essere autosufficienti in montagna nei tratti facili, mentre la guida vi aiuterà nei tratti difficili.
Imparate a conoscere le condizioni meteorologiche e a usare una corda da montagna per aiutarvi a progredire.
Livello fisico : 4 / 5
SPORTIVO ALLENATO
Sforzo corrispondente a circa 1200 - 1700 m di dislivello al giorno.
Amate e praticate sport di resistenza a un buon livello.
Uno dei trekking più belli del Nepal, la valle segreta di Naar Phu è una valle che corre parallela al massiccio dell'Annapurna, aperta al turismo da circa 15 anni, con permessi di trekking riservati alle agenzie, che conferiscono un carattere molto selvaggio a questa valle nepalese, abitata dai tibetani esiliati dal loro paese molto tempo fa.
Date e prezzi
Sconto se iscritti 4 mesi prima della partenza
Il prezzo di questo trekking in Nepal è disponibile su richiesta.
Non esitate a contattarci per chiedere informazioni sulle opzioni per il trekking, poiché è possibile progettare vacanze per gruppi privati!
Prezzo a persona per il 2024:
Viaggio
Il Nepal, terra di cime himalayane e antichi templi, incanta con la sua diversità culturale e la sua natura selvaggia. Dai vivaci vicoli di Kathmandu ai sentieri di trekking che offrono panorami mozzafiato, ogni momento rivela un nuovo capitolo di questa terra mistica e ammaliante.
La valle di Naar Phu è una valle segreta tra il massiccio dell'Annapurna e il Tibet: è necessario un permesso speciale per entrare in questa valle, che è accessibile con un trekking dagli Annapurna e anche con un trekking alpinistico dall'Alto Mustang.
Questa valle selvaggia permette di scoprire la cultura tibetana, i cui abitanti andarono in esilio al tempo dell'invasione cinese del Tibet.
La valle è molto selvaggia, circondata da 7.000 metri di pareti rocciose vertiginose. Vi si accede attraverso il passo del Kang La o dal fondovalle lungo un sentiero scavato nelle pareti rocciose.
Programma
Volo da Parigi a Kathmandu: consigliamo Quatar Airways. I voli dovrebbero essere della stessa compagnia, con uno scalo di 3 ore tra un volo e l'altro per avere tutte le possibilità di evitare problemi con i voli e l'arrivo dei bagagli a destinazione.
Arrivo a Kathmandu (1500m)
Verremo a prendervi all'aeroporto nel tardo pomeriggio all'arrivo.
Pernottamento in un tranquillo hotel di media categoria a Thamel.
Giornata di riposo con shopping a Thamel e preparazione delle valigie per la partenza del trekking il giorno successivo (giornata di definizione dei permessi di trekking).
Pernottamento nello stesso hotel.
Partiamo la mattina presto per un viaggio in autobus di 7 ore per arrivare alla porta della Valle dell'Annapurna con tutta la squadra. Dormiamo in un lodge.
Salita: + 500 m
Tempo di cammino: circa 3 o 4 ore
Trasferimento in 4x4: circa 3 - 4 ore
Con i veicoli 4x4 risaliamo la valle e poi iniziamo il trekking fino a Timang, un grazioso paesino dove trascorreremo la notte. Lungo il percorso vedremo delle bellissime cascate con molte sorprese.
Pernottamento in un lodge.
Salita: + 500 m
Tempo di percorrenza: circa 3 o 4 ore per circa 9 km
Una breve giornata di cammino ci porta a Chame, un piccolo e grazioso villaggio con splendidi monumenti nepalesi. Qui potrete riposare e godervi questo splendido villaggio prima di iniziare la nostra salita ad altitudini più elevate.
Pernottamento in lodge
Salita: + 900 m
Tempo di percorrenza: circa 7 ore per circa 15 km
Risaliamo la valle per vedere l'Annapurna 2 a 7.937 metri di altitudine. La valle si allarga con una superba vista sulla valle di Manang. Il villaggio di Upper Pissang è magnifico, con bellissimi monasteri che aggiungono un fascino superbo al villaggio.
Pernottamento in un lodge.
Salita: +500 m
Tempo di percorrenza: circa 7 ore per circa 20 km
Camminiamo sui sentieri a balconata attraverso il villaggio di Gyaru e Nawal, con le cime del massiccio dell'Annapurna di fronte a noi. Pernottiamo a Manang o a Kangsar, a seconda del livello di preparazione fisica e del lodge scelto.
Dislivello: + 900 m e -300 m
Tempo di cammino: circa 7 ore per circa 16 km
Questa è la prima lunga giornata con un percorso tecnico, in quanto attraversiamo la Frana, una vasta area di ghiaioni con un piccolo sentiero in una parete di Cargneule con una catena di 7000 metri di fronte a noi. Partiamo abbastanza presto per poter godere del rifugio nel pomeriggio.
Notte in rifugio.
Dislivello: + 900 m e -900 m
Tempo di percorrenza: circa 6-7 ore per circa 14 km
Facciamo una buona colazione e partiamo di buon mattino, non appena il sole riscalda l'atmosfera. Saliamo su una grande morena per raggiungere il Lac du Tilicho e la Grande Barriera di 7000 metri sopra il lago. Qui ci troviamo in uno dei punti panoramici più belli del pianeta, con ghiacciai, cime e il lago Tilicho, lungo 6 km. Dopo una passeggiata sul passo, torniamo al campo base per un comodo riposo dopo la prima salita di 5000 metri.
Salita: -900 m
Tempo di cammino: circa 6-7 ore
Scendiamo dalla frana per tornare a Manang seguendo lo stesso percorso dell'andata. Al ritorno a Manang possiamo fare un buon pasto a base di carne di yak o altre specialità nepalesi.
Dislivello: +1000 m e -300 m
Tempo di percorrenza: circa 6-7 ore per circa 14 km
Partiamo da Manang per tornare nei pressi del Kang La, che è il passo che conduce alla valle di Naar Phu. La giornata non è molto lunga, quindi abbiamo tempo per allestire il campo e preparare i pasti.
Salita: +1100 m e -1200 m
Tempo di percorrenza: circa 8-9 ore per circa 14 km
Partiamo dal campo dopo una buona colazione, dormendo sul lato più soleggiato in modo che il sole del mattino arrivi rapidamente, la salita è abbastanza ripida quindi il dislivello sarà rapido, al passo Kang La a 5300 metri ci godremo la vetta per poi scendere in una valle completamente incontaminata. Di solito c'è un po' di neve, ma la discesa è meno ripida e il sentiero è abbastanza graduale. Dopo alcune ore di discesa, raggiungeremo il villaggio di Naar, dove pernotteremo con la gente del posto o in piccole baite.
Questo è il giorno più lungo del trekking.
Salita: +500 m e -700 m
Tempo di percorrenza: circa 6-7 ore per circa 12 km
Si parte dal superbo villaggio di Naar, circondato da campi di grano e altri cereali coltivati a terrazze.
Durante la discesa passiamo davanti a magnifici monumenti e attraversiamo ponti himalayani su gole superbe, la valle è immensa con molti Yak. Dopo due ore di discesa saliamo a Kyang dove ci accampiamo in tenda.
Salita: +500 m
Tempo di percorrenza: circa 6 ore per circa 9 km
Risaliamo una superba gola con rocce rosse per raggiungere il villaggio di Phu, abitato da una piccola tribù e da monaci. Possiamo esplorare questo magnifico villaggio e passare la notte con la gente del posto o in un piccolo lodge. Arriveremo abbastanza presto per poter visitare il villaggio e il monastero.
Dislivello: +700 m e -700 m
Tempo di percorrenza: circa 6-7 ore per circa 10 km
Approfittiamo della giornata per scoprire il superbo ghiacciaio Pangri e torniamo al nostro lodge prima di gustare un buon pasto.
Salita: -700 m
Tempo di percorrenza: circa 6-7 ore per circa 16 km
Scendiamo la valle e allestiamo il nostro ultimo campo tendato su un superbo altopiano sopra le gole.
Approfittiamo della presenza di numerosi yak in questa zona.
Salita: -1000 m
Tempo di percorrenza: circa 7-8 ore per circa 18 km
Ripartiamo per la discesa nella valle dell'Annapurna. Il sentiero è a volte tagliato da dirupi e dietro cascate, ma la discesa è veloce perché il sentiero è buono, e arriviamo al villaggio di Koto in serata, dove possiamo godere dei comfort di un lodge.
Tempo di cammino: circa 2 ore
Trasferimento in 4x4: circa 5 ore
Scendiamo nella valle dell'Annapurna.
Ritorno a Kathmandu in autobus (circa 7 ore di viaggio).
Arriviamo a Boudgnath, uno dei luoghi più belli di Kathmandu.
Pasti e pernottamento in hotel
Visita a Baktapur, l'antica capitale, e rientro in hotel.
Giornata libera, i pasti non sono inclusi quindi potete mangiare come volete e scegliere il ristorante per l'ultima serata insieme.
Potrete riposare e passeggiare a Boudnath prima di partire per il vostro volo internazionale Quatar Airways. Prenderemo dei piccoli taxi per raggiungere l'aeroporto, che non è molto lontano.
Questo programma è fornito solo a titolo indicativo ed è soggetto a possibili modifiche a seconda dei pericoli che il gruppo può incontrare durante il viaggio.
I capigruppo hanno la facoltà di modificare il programma per la sicurezza del viaggio e dei partecipanti. In caso di condizioni meteorologiche avverse, problemi di montagna o di acclimatamento, malattie, ecc. i responsabili del gruppo sono autorizzati a modificare il programma per la sicurezza del viaggio e dei suoi partecipanti.
Questo trekking comporta rischi legati alla montagna, all'alta quota e alla lontananza.
Una buona condizione fisica è essenziale per questo trekking. Non esitate a consultare il nostro blog per avere consigli su come limitare i dolori dopo un lungo trekking.
Attrezzatura
I portatori porteranno gli effetti personali del gruppo (tende, cibo, attrezzatura da cucina) e 9 kg di attrezzatura a persona a scelta, ma ricordate che 9 kg sono tanti.
Porterete il vostro attrezzatura personale per la giornata, gli spuntini e il vostro equipaggiamento da montagna (circa 8 kg), il più leggero possibile ma con l'equipaggiamento indicato nella lista dell'equipaggiamento e la vostra cassetta di pronto soccorso.
La vostra guida avrà un kit più completo in caso di problemi.
Livello
ATLETA ALLENATO:
Sforzo corrispondente a circa 1200 - 1700 m di dislivello al giorno.
Amate e praticate sport di resistenza a un buon livello.
ESCURSIONE IN MONTAGNA MOLTO DIFFICILE
Questa escursione presenta alcuni tratti vertiginosi, fisici e tecnici.
Dovete essere in grado di padroneggiare l'attività e di essere autosufficienti nelle parti facili della montagna, mentre la guida alpina vi aiuterà nei tratti più difficili.
Imparate a conoscere le condizioni meteorologiche e a usare la corda da montagna per progredire.
Informazioni utili
Il trekking in Nepal è molto più di una semplice escursione. È un'immersione totale nella vita di villaggi remoti, un'occasione per incontrare la gente del posto, scoprire la loro cultura millenaria e condividere momenti indimenticabili davanti a una tazza di tè caldo. Tra cime maestose, valli verdeggianti e antichi monasteri, ogni passo vi porterà un po' più vicino all'anima di questo paese ammaliante.
Per entrare in Nepal, i partecipanti a questo trekking devono verificare che il passaporto sia valido per 6 mesi dopo la data di rientro.
Vi consigliamo di prenderlo all'arrivo in aeroporto. Se vi registrate online, potrete risparmiare un po' di tempo alla dogana, ma non è obbligatorio.
È possibile richiedere il visto per l'ingresso in Nepal online sul sito http://online.nepalimmigration.gov.np/tourist-visa.
Dovrete compilare un modulo online, dal quale verrà generato un file da stampare. La validità del documento è di quindici giorni, quindi si consiglia di effettuare la richiesta online non più di 14 giorni prima della partenza. All'arrivo, questo documento deve essere presentato allo sportello visti insieme al passaporto e a una copia dello stesso. Il pagamento viene effettuato sul posto al momento dell'ottenimento del visto e questa procedura non modifica la tariffa abituale.
Il costo del visto è di circa 50 euro per 30 giorni. È necessario portare 4 fotografie formato tessera.
Le persone che partecipano al trekking dovranno portare con sé il proprio telefono cellulare; ricordatevi di scegliere l'opzione World del vostro operatore.
Ricordatevi di informare la vostra banca che state andando in Nepal con i Paesi in cui fate scalo in aereo per poter utilizzare la vostra carta bancaria altrimenti viene automaticamente bloccata dalla vostra banca extraeuropea in generale e dal vostro operatore telefonico.
È consigliabile avere un certificato di idoneità per un trekking ad alta quota, 5100 m (un consulto con un medico di montagna è consigliabile e fortemente raccomandato in caso di problemi o malattie note. Potete consultare l'elenco delle malattie nel documento IFREMONT che vi invierò in seguito.
Una visita dal dentista è consigliata prima della partenza, con una radiografia panoramica per evitare il mal di denti in quota.
L'assistenza al rimpatrio con il soccorso alpino è obbligatoria. I soccorsi in Nepal vengono effettuati da elicotteri privati e i costi possono salire rapidamente a oltre 10.000 euro.
Esprit Montagne propone le seguenti assicurazioni: https: //www.assurance-multi-sports.com.
Potete anche sottoscrivere l'assicurazione offerta dalla FFCAM: https: //www.ffcam.fr/assurance.html.
È necessario stipulare una propria assicurazione contro l'annullamento. Fate attenzione alle assicurazioni delle vostre carte di credito, come Mastercard o VISA, perché spesso non includono le attività sulla neve o non considerano il mal di montagna come una malattia che richiede il rimpatrio. Dovete controllare attentamente la vostra assicurazione.
La vostra assicurazione ci servirà per presentare la domanda all'ambasciata in caso di rimpatrio o di costi di salvataggio e ricerca in montagna, che sono due cose diverse.
Il rischio di intossicazione alimentare durante un trekking in Nepal è notevole. Per questo è importante seguire le regole di base dell'igiene: lavarsi regolarmente le mani e portare con sé del sapone disinfettante per pulirsi le mani. Non bevete l'acqua, nemmeno in aeroporto: la rete non è potabile, nemmeno per lavarsi i denti. Fate attenzione a non bere inavvertitamente l'acqua della doccia. Porteremo acqua potabile in bottiglia in città e filtreremo l'acqua in montagna. La frutta e la verdura vanno sbucciate, mentre vanno evitati i latticini, i gelati e i cubetti di ghiaccio. Mangiate solo carne ben cotta e mai carne macinata, a meno che non sia stata appena macinata.
Evitate i piatti troppo piccanti, perché non siamo abituati alla quantità di spezie che contengono.
Non ci sono vaccinazioni obbligatorie per entrare in Nepal.
Tuttavia, sono consigliate alcune vaccinazioni: epatite A e B, febbre tifoidea e i vaccini standard francesi: tetano, poliomielite e difterite.
Poiché il trekking non si trova in una regione a rischio di malaria a causa dell'altitudine, il trattamento preventivo non è raccomandato e potrebbe addirittura essere inutile e pericoloso. Per saperne di più, consultare il sito web dell'Institut Pasteur.
È meglio evitare il contatto con cani e animali selvatici e segnalare eventuali morsi. La rabbia è presente in Nepal ed è fatale se trattata tardivamente, dopo circa 48 ore, un tempo breve se il morso avviene durante il trekking, poiché il trattamento è disponibile solo nelle principali città del Nepal (Kathmandu e Pokhara).
Siate liberi il giorno prima della partenza e controllate regolarmente la posta elettronica, poiché la compagnia aerea può modificare l'orario fino a 24 ore prima. Non prendete un volo in cui arrivate in extremis se perdete l'aereo, poiché non sono possibili rimborsi.
Presentatevi tre ore prima del volo con il biglietto elettronico e il passaporto.
Durante il volo, alzatevi qualche volta per fare qualche passo per sgranchire le gambe ed evitare problemi circolatori.
Indossate gli scarponi da montagna per l'aereo e mettete nel bagaglio a mano il necessario per il trekking, insieme a documenti, telefono e denaro. Un bagaglio smarrito nella stiva (massimo 20 chili) o arrivato in ritardo potrebbe compromettere il trekking.
Nel bagaglio a mano non vanno inseriti liquidi, accendini o oggetti appuntiti per evitare problemi alla dogana.
I portatori porteranno i beni collettivi del gruppo (tende, cibo, attrezzatura da cucina) e 9 kg di attrezzatura a persona a vostra scelta, qualsiasi cosa vogliate, ma ricordate che 9 kg possono tornare utili.
Porterete i vostri effetti personali per la giornata con i vostri vestiti caldi e l'abbigliamento da pioggia con la vostra merenda e il vostro equipaggiamento da montagna di circa 8-10 kg: una borsa il più leggera possibile ma con l'equipaggiamento indicato nella lista dell'equipaggiamento e la vostra farmacia.
Guida alpina da oltre 20 anni, Jean Luc ha attraversato le montagne delle Alpi e ha portato a termine numerosi trekking in Nepal: Lago Tilicho, Tre Passi del Khumbu (Massiccio dell'Everest), Manaslu, Giro dell'Annapurna, Valle di Naar Phu, Helambu, Goseikunda e Langtang.
Ha fatto trekking e arrampicate anche in Bolivia, Sardegna, Sicilia e sulle Alpi.
È stato anche soccorritore artificiale e meteorologo presso la stazione sciistica di Les Arcs per oltre 15 anni. Jean Luc ha tenuto corsi di formazione sulla medicina d'alta quota e di viaggio con IFREMONT.
Ha inoltre lavorato per 5 anni nella manutenzione della più grande funivia del mondo, la Vanoise Express, che collega Les Arcs a La Plagne, prima di tornare in montagna.
Per saperne di più sulle guide del nostro team , cliccate qui.
Collaboriamo con un'agenzia nepalese locale che ci aiuterà a preparare e gestire il viaggio. Avremo con noi una guida e un assistente-guida, oltre a portatori e a una persona a Kathmandu per gestire le questioni amministrative in caso di rimpatrio.
La sua esperienza e la sua vicinanza ai villaggi che attraverseremo saranno preziose per aiutarci a scoprire il Nepal.
La guida locale che coordina il viaggio parla francese e ha oltre 25 anni di esperienza nel trekking.
. Guiding da parte di una guida qualificata del nostro team;
. Supervisione da parte di una guida locale nepalese di lingua francese;
. Trasferimenti aeroporto/hotel/aeroporto ;
. Trasporto in autobus Kathmandu / Trek / Kathmandu ;
. Trasporto in 4X4 da e per la Valle dell'Annapurna ;
. Una camera iperbarica Certec e un telefono satellitare Iridium per ricevere le indicazioni meteo;
. Una farmacia collettiva per un trekking remoto ad alta quota, base IFREMONT ;
. Tende da montagna e attrezzature per il filtraggio dell'acqua;
. Permesso per il Parco Nazionale dell'Annapurna e la valle di Naar Phu ;
. Tessera TIMS (Trekking Information Management Service) ;
. 4 notti in camera doppia o tripla con trattamento di pensione completa (pasti inclusi mattina, mezzogiorno e sera) ;
. 16 notti in lodge o tenda con trattamento di pensione completa (pasti inclusi mattina, mezzogiorno e sera) ;
. Facchini per l'equipaggiamento collettivo e aiutanti della guida necessari a seconda delle dimensioni del gruppo;
. Biglietti aerei internazionali per Kathmandu ;
. Attrezzatura personale (sacco a pelo, bastoni, scarpe da trekking, borraccia, zaino, occhiali da sole, crema solare, ecc.)
. La mancia per il personale della dogana nepalese, circa 30 euro.
. Visto d'ingresso in Nepal: circa 50 euro. Ricordarsi di avere con sé 4 fototessere (verificare che il passaporto sia valido per 6 mesi dopo la data di rientro).
. Trasporti e visite a Kathmandu ;
. Bevande e spese personali ;
. Docce con acqua calda nei lodge, è impossibile dire dove ci saranno le docce durante il trekking, in generale avrete un piccolo secchio di acqua calda per lavarvi con i guanti;
. Il costo della ricarica delle batterie nei lodge;
. Il pasto serale dell'ultimo giorno a Kathmandu. Il gruppo è libero di scegliere dove festeggiare la fine di questa avventura;
. Assicurazione assistenza e ricerca in montagna con un capitale di 20.000 euro, assicurazione annullamento e rimpatrio;
. Spese legate a eventi eccezionali o di forza maggiore (interruzione di strade, frane, sciopero generale, maltempo, neve, guerra, epidemie, etc.);
Galleria foto
Quando scegliete il vostro tour in Nepal, patria della vetta più alta del mondo, ci sono diversi criteri da tenere in considerazione. Innanzitutto, l'altitudine. Alcuni trekking, come quello della valle di Naar Phu, portano ad altitudini superiori ai 5.000 metri. Assicuratevi di essere in buona forma fisica e di poter affrontare queste condizioni.
Anche il livello di difficoltà deve essere preso in considerazione. Alcuni trekking richiedono una buona condizione fisica e una certa esperienza di camminate in montagna. Informatevi sul dislivello, sulla distanza da percorrere ogni giorno e sulla natura del terreno.
Un'esperienza di trekking nelle Alpi su un percorso difficile è essenziale prima di intraprendere un trekking in Nepal come il Naar Phu.
Non dimenticate di scegliere il vostro trekking in base alla stagione. Non tutti i trekking sono accessibili tutto l'anno. Ad esempio, il trekking della valle di Naar Phu si effettua generalmente in primavera o in autunno.
Infine, considerate l'aspetto culturale. Alcuni trekking permettono di scoprire la cultura locale, come il trekking della valle di Naar Phu, che attraversa villaggi con una cultura vicina a quella tibetana. La popolazione di questa valle è composta in parte da esuli tibetani.
Il Nepal presenta un'ampia gamma di condizioni climatiche, che variano a seconda dell'altitudine: tropicali nelle giungle del Terai, temperate nelle valli e polari in alta montagna, come sul Manaslu o durante il tour dell'Annapurna.
Il clima del Nepal varia notevolmente a seconda della regione e della stagione. Sebbene il Terai sia simile a un clima tropicale e subtropicale, il resto del Paese presenta condizioni climatiche distinte. Queste differenze sono in gran parte influenzate dalla significativa variazione di altitudine su una breve distanza, da nord a sud.
Anche la topografia est-ovest del Paese e la presenza dell'Himalaya a nord contribuiscono alle variazioni climatiche locali, così come le stagioni umide e secche dei monsoni.
Il Nepal può essere visitato tutto l'anno, ma per godere al meglio delle montagne e del trekking è meglio recarsi in Nepal tra ottobre e aprile, quando il tempo è secco e soleggiato. La stagione ideale è la primavera o l'autunno. Le temperature invernali e la neve impediscono il trekking in quota, anche se la stagione è abbastanza secca.
In alta quota è fondamentale portare con sé un buon pile, un piumino per le serate fresche e un sacco a pelo caldo, anche in estate, per sopportare temperature di -15-20 gradi durante la notte.
Quando si pianifica un trekking in diverse parti del Nepal, il Paese con le vette più alte del mondo, è importante stipulare un'assicurazione di viaggio che copra adeguatamente le attività ad alta quota e i rischi associati al trekking in montagna. Ecco alcune cose da tenere a mente quando si sceglie l'assicurazione:
Copertura medica d'emergenza: assicuratevi che la vostra assicurazione copra le spese mediche d'emergenza, compresa l'evacuazione in elicottero se necessario. I servizi medici ad alta quota possono essere costosi ed è essenziale avere un'assicurazione che possa coprire queste spese, che possono aggirarsi intorno ai 20.000 euro. In Nepal, nessun elicottero decolla senza essere stato pagato e le pratiche di rimpatrio con le ambasciate devono essere correttamente compilate per ricevere assistenza.
Copertura per l'altitudine: verificare se la propria assicurazione prevede una copertura specifica per le condizioni mediche legate all'altitudine, come il mal di montagna acuto (AMS) e le sue possibili complicazioni.
Assistenza al rimpatrio: Assicuratevi che la vostra assicurazione includa l'assistenza al rimpatrio in caso di grave emergenza medica che richieda il rimpatrio nel Paese d'origine o in un ospedale specializzato.
Annullamento e interruzione del viaggio: optate per un'assicurazione che copra i costi di annullamento o interruzione del viaggio in caso di eventi imprevisti, come problemi di salute prima o durante il viaggio.
Copertura degli effetti personali: verificate se la vostra assicurazione copre lo smarrimento, il furto o il danneggiamento dei vostri effetti personali, come l'attrezzatura da trekking, la macchina fotografica, ecc.
Prima di stipulare un'assicurazione, leggete attentamente i termini e le condizioni per assicurarvi che risponda alle vostre esigenze specifiche e ai requisiti del vostro trekking in Nepal. Può anche essere utile consultare un agente assicurativo o un professionista del viaggio per avere consigli personalizzati.
Per un tour in Nepal, la terra delle vette più alte del mondo, come la valle di Naar Phu, il Manaslu o il tour dell'Annapurna, la scelta delle calzature è essenziale per garantire comfort e sicurezza.
Scarponi da trekking: Sono obbligatori per garantire un buon sostegno alla caviglia e proteggere dal freddo e dall'umidità. Assicuratevi che siano impermeabili e traspiranti.
Suola: scegliete una suola aderente e robusta per resistere al terreno a volte difficile del Nepal. Le suole Vibram sono rinomate per la loro qualità e durata.
Comfort: scegliete scarpe che calzino bene e siano comode, poiché camminerete per diverse ore al giorno. Una buona ammortizzazione è importante per ridurre al minimo l'impatto nelle discese.
Rodaggio: è consigliabile acquistare le scarpe da trekking qualche settimana prima della partenza e indossarle regolarmente per farle adattare ai vostri piedi ed evitare vesciche.
Un secondo paio di scarpe da trail leggere per i tratti a bassa quota è molto più piacevole e meno faticoso delle scarpe pesanti.
Infine, non dimenticate di portare con voi delle calze da trekking adatte, sia per il comfort che per evitare le vesciche. Potete anche portare un paio di scarpe più leggere per la sera al campo.
Potete consultare il nostro blog per maggiori dettagli sull'equipaggiamento.
Dal 1° aprile 2023, sarà obbligatorio essere accompagnati da una guida quando si esplorano i sentieri del Nepal. Il trekking autogestito non sarà più consentito nel Paese. Nel 2019, 46.000 persone avevano optato per questa esperienza in solitaria su questi sentieri.
Per l'Associazione delle agenzie di trekking del Nepal, questa decisione è stata accolta con favore per due motivi principali: la creazione di posti di lavoro e la maggiore sicurezza per i trekker. Secondo Nilhari Bastola, presidente dell'associazione, le nuove norme potrebbero portare alla creazione di “40.000 posti di lavoro”. Nel 2019, anno di riferimento per il turismo, il Nepal ha accolto 1.190.000 visitatori stranieri, tra cui 300.000 trekker, 46.000 dei quali hanno fatto trekking in modo indipendente.
L'economia del turismo d'avventura svolge un ruolo cruciale in Nepal e i percorsi di trekking erano già soggetti a una tassa con la tessera TIMS obbligatoria. Questo obbligo continuerà, ma con una tariffa unica di 2.000 rupie nepalesi a persona.